EVERYBODY HAVE GOOD TIMES

Abbiamo visto il concerto di Nile Rodgers all’Arena della Regina di Cattolica, Italia.

È bene specificare ‘Italia’ perché capita di rado assistere ad un concerto di portata internazionale a pochi passi da casa. Tutti i posti occupati all’Arena della Regina, anche se il primo invito di Nile Rodgers è stato “quando andate a ballare state in piedi? Allora tutti in piedi!”. E così è stato, per novanta minuti tutti quanti sul ‘dancefloor’ ed era veramente impossibile stare composti. 

Dopo l’introduzione tipo “Star Wars” con i titoli sullo schermo che scorrono verso l’infinito, subito un medley degli Chic con “Everybody dance”, “Dance, dance, dance (yowsah,yowsah,yowsah)”, “I want your love”, “Le freak”, “Chic’s cheer”, “My feet keep dancing” e tutto il repertorio firmato Chic. Poi tutto il resto, veramente tanto, che Nile Rodgers ha collezionato in tanti anni di sfolgorante carriera. Ha prodotto e scritto per le Sister Sldege che nel 1979 sono uscite con “We are family”, “He’s the greatest dancer”, “Thinking of you” e “Lost in music”.

Nel 1980 è stato al fianco della superstar Diana Ross, producendole l’album intitolato semplicemente “Diana” che conteneva “I’m coming out” e “Upside down”. È stato anche fautore del rinnovato successo del ‘duca bianco’ David Bowie di cui ha riproposto “Let’s dance” e “Modern love”. Non poteva mancare Madonna, per lei ha prodotto l’album “Like a virgin” che ha introdotto raccontando un simpatico aneddoto (“kiss my material ass”) e, a seguire, inevitabilmente, “Material girl”.

Poi, ancora, “Notorius” dei Duran Duran e i maestri del French Touch, Daft Punk, con “Get Lucky” e “Lose yourself to dance”.

In conclusione il brano-sigla degli Chic, Good Times, che Nile Rodgers ha introdotto con un tributo al luogo dove tutto è nato, lo Studio 54 (eseguito anche il medley con Rapper’s delight della Sugarhill Band).

Non sono mancati i momenti più toccanti, accompagnati da un reel fotografico con tutti gli incredibili incontri della vita dell’artista, soprattutto quando Nile ha ringraziato per essere ancora qui dopo essere sopravvissuto per due volte al tumore. Eccellenti i musicisti della band, soprattutto il bassista Jerry Barnes che ha dovuto ‘fare i conti’ con l’eredità di Bernard Edwards e il batterista Ralph Rolle che è stato il simpatico ‘maestro di cerimonie’ della serata. Un applauso grande alle due cantanti Naomi Rodgers e Audrey Martells che oltre alle grandi voci hanno sfoggiato un outfit stellare in tutti i sensi.

Nile Rodgers è entrato nella Songwriters Hall of Fame nel 2016 e nella Rock & Roll Hall of Fame nel 2017. Attualmente è Chief Creative Advisor per i leggendari Abbey Road Studios. Nel 2023 gli è stato riconosciuto il Lifetime Achievement Grammy per il suo lavoro con Beyoncé nella hit “Cuff It”.

Tutti si sono divertiti (Everybody have good times) e tutti ci siamo persi nella musica (We’re lost in music).