The World of Keith Haring
Il famoso artista Keith Haring ha per la prima volta una compilation tutta sua e si intitola The World of Keith Haring.
Keith Haring è stato uno dei membri più importanti di quel gruppo di artisti Newyorchesi che negli anni ‘80 ha ridefinito i confini dell’arte moderna. L’artista è deceduto, all’età di soli 31 anni, il 16 febbraio 1990.
Le amicizie di Keith Haring parlano da sole, tra le tante quelle con Andy Warhol, Madonna, Yoko Ono, Jean-Michel Basquiat. Ne ricordiamo una in particolare, quella con Larry Levan, DJ resident del leggendario Paradise Garage di New York.
Haring era assiduo frequentatore del Garage, i suoi dipinti impreziosivano le pareti del club. Haring, essendo stato un protagonista della “night-scene” di downtown New York (specialmente nell’East Village) ha voce molto forte anche per quanto riguarda la musica. In questa compilation, infatti sono contenuti tutti quei brani diventati veri e propri inni del Paradise Garage e degli altri club underground di New York come il Club 57, il Palladium, il Roxy, il Mudd Club (con il DJ Afrika Bambaataa) il Danceteria, l’Hurrah e molti altri.

La selezione comprende brani di B Beat Girls, Pylon, The Jonzun Crew, Funk Masters, John Sex, The Girls, Johnny Dynell and New York 88, Adiche, The Golden Flamingo Orchestra, Gray, Extra T’s e Fab 5 Freddy.
Menzione speciale per Damon Harris con It’s Music, Sylvester con Over and Over, Convention con Let’s Do It, Talking Heads con I-Zimbra e Yoko Ono con Walking on Thin Ice. Menzione ancora più speciale per Weekend di Class Action, brano cantato da Christine Wiltshire ospite a Disco Diva 2019.

La compilation The World of Keith Haring è realizzata dall’etichetta londinese Soul Jazz Records in collaborazione con Tate Liverpool (dove si terrà fino al 10 novembre una mostra dedicata all’artista). L’album è disponibile in formato doppio CD con libretto di 48 pagine oppure triplo LP più un 45 giri come bonus. Entrambi i formati contengono fotografie originali, note di copertina ed interviste.
